martedì 30 giugno 2020

Dell'amore e di altre meraviglie

Ami di più chi ha più bisogno di te.
(Gale a Katniss)

“Sei un pittore. Sei un fornaio. Ti piace dormire con la finestra aperta. Non metti mai lo zucchero nel tè. E ti annodi sempre due volte i lacci delle scarpe”.

 'Tu mi ami. Vero o falso?' Io gli rispondo 'Vero'.



Devi sempre fare due cose in una volta? 
È il mio modo di amare. 
(Nikita) 

giovedì 25 giugno 2020

sabato 20 giugno 2020

Ridere

Il bambino, bisogna farlo ridere.
E' più importante farlo ridere che rivelargli chi sa quali misteri, fargli parte di chi sa quali segreti. Il dialogo è ridere insieme, a un certo punto e al novanta per cento. Il riso è la cosa in più, il dono inatteso, l'al di là della protezione e della sicurezza. Ridete con lui, è vostro per la vita. Divertitevi con lui, divertitelo, arrivate alla molla del riso scatenato, senza più né senso né misura: è una conquista i cui effetti dureranno per un tempo incalcolabile. E chi non vorrebbe essere ricordato dal figlio come l'uomo con cui si sono fatte quelle risate matte, liberatrici, educatrici... Volete un altro aggettivo? Catartiche. Bisogna aver riso col bambino al di là di ogni equilibrio, perché l'equilibrio sia un ritorno riposante, una sensazione rasserenante, e non una conquista faticosa.

Gianni Rodari



lunedì 15 giugno 2020

Altri metri


Libri diventati film.


Libri diventati serie televisive.

(Per continuare con i metri di libri...) 

domenica 14 giugno 2020

Solo amore, di Alda Merini



E poi fate l’amore.
Niente sesso, solo amore.
E con questo intendo
i baci lenti sulla bocca,
sul collo,
sulla pancia,
sulla schiena,
i morsi sulle labbra,
le mani intrecciate,
e occhi dentro occhi.
Intendo abbracci talmente stretti
da diventare una cosa sola,
corpi incastrati e anime in collisione,
carezze sui graffi,
vestiti tolti insieme alle paure,
baci sulle debolezze,
sui segni di una vita
che fino a quel momento
era stata un po’ sbiadita.
Intendo dita sui corpi,
creare costellazioni,
inalare profumi,
cuori che battono insieme,
respiri che viaggiano
allo stesso ritmo.
E poi sorrisi,
sinceri dopo un po’
che non lo erano più.
Ecco,
fate l’amore e non vergognatevi,
perché l’amore è arte,
e voi i capolavori.

Alda Merini

giovedì 11 giugno 2020

Della violenza e dei fiorellini





Onestamente siete uguali ai talebani rispetto ai quali vi indignavate. La storia si studia, i monumenti e le statue si ripensano e si arricchiscono di una nuova ermeneutica e di mutata consapevolezza ragionando e confrontandosi, non distruggendole. Azzerare è la strategia del totalitarismo. Buttare tutto senza problematizzazione è una reazione da obnubilati, da slogan, da parossismo, da volontà di vendetta e dall'essere inebriati dal potere e dalla forza e dal desiderio di distruzione. Lo hanno già fatto con la Chiesa, sono curiosa di sapere quanto dell'Occidente sopravviverà a questa furia iconoclasta. Perché come qualcuno ha molto bene e ironicamente fatto notare, allora a ragionare per assoluti ed estremi possiamo buttare via (o distruggere) la totalità dei segni e delle tracce della nostra storia, a partire dal Colosseo. Delle città italiane, tra romani, etruschi, signorie e repubbliche marinare, conti e duchi e guerre e Stato della Chiesa e faide nel periodo napoleonico e regno d'Italia...non rimane in piedi niente.
E come sempre, chi punta il dito e si atteggia a moralizzatore e difensore del bene è pronto a compiere le peggiori nefandezze per il suo scopo. Che di solito raramente è quello che dice.
Sepolcri imbiancati.
Protestano contro la violenza usando la violenza. E invece che fare distinguo la cosa viene giustificata con un generico 'è troppa la rabbia'.
Ah beh, allora, se siete arrabbiati siete giustificati. Magari la usiamo tutti d'ora in poi come giustificazione, eravamo arrabbiati. Ci è stato fatto male. Ci hanno trattato in modo ingiusto. Non so, quando ci vogliamo svegliare e capire che tutti soffrono, che a tutti è stato fatto del male, che ognuno ha la sua croce e anche se non se la deve tenere cara non è un motivo per iniziare a picchiare gli altri o farsi prendere da furia vandalica.
A me comunque queste cose fanno l'effetto contrario, perciò mi tiro indietro da qualsiasi supporto e parlerò di cazzate e condividerò solo fiorellini.
Come grosso modo ho fatto finora, lo so lo so.

Risata