sabato 26 maggio 2012

Quali libri hai in varie edizioni?

Di quali libri abbiamo comprato più copie, e quindi ne abbiamo in casa volumi di diverse edizioni? Ho trovato questa domanda nella pagina Facebook di una Casa editrice e mi ha colpito. In effetti, pensandoci, di alcuni libri ho preso varie edizioni, a volte per lavoro o interesse personale, a volte per la diversa traduzione, a volte per la copertina, a volte perché pensavo di aver perso il libro, o che avendolo prestato non sarebbe mai più tornato. Ecco quali ho io. 


A casa ho molte Bibbie.  In italiano almeno 6 versioni, poi una in inglese, una in tedesco (la versione di Lutero), una in spagnolo. Due ebraiche, la Stuttgartensia e la Keter Yerushalaim. Il Nuovo Testamento in greco e latino (Nestle-Aland) e in greco e italiano (Merk).








Degli altri libri:


tre edizioni de Il piccolo principe di Antoine de Saint-Exupery



- tre di Qualcuno con cui correre di David Grossman






tre di Pinocchio di Carlo Collodi


- due edizioni di Se questo è un uomo di Primo Levi


- due di Lettere e Diario di Etty Hillesum 


- due edizioni dei volumi della Saga di Terramare di Ursula K. Le Guin 


- Harry Potter e l'ordine della Fenice sia in italiano che in inglese


- le due edizioni italiane di Conan di Alexander Key 





- due de Il libro della Giungla di Rudyard Kipling, più alcune riduzioni






- molte fiabe per bambini che compro plurime per i diversi adattamenti e traduzioni e soprattutto per le illustrazioni: Pollicino (3), La sirenetta (3), Mignolina (2), Il brutto anatroccolo (2), Il gatto con gli stivali (2)...


Mai pentita di questi acquisti! Ed è vero che guardando quali libri si hanno in varie edizioni in casa si capisce molto di sé...

2 commenti:

  1. Ciao, io ho tre edizioni de "I turbamenti del giovane Törless"/"I turbamenti dell'allievo Törless". In un caso semplice svista (temevo di aver perso la copia letta), nell'altro curiosità per una traduzione differente.
    Ho due edizioni di "Anna Karenina", che fatica leggerlo tutto!! Senza contare il fatto che il film con Greta Garbo mi aveva fuorviato...Però "Anna Karenina" ha, a mio parere, uno dei migliori incipit della letteratura a me conosciuta (per cui le varie traduzioni di tale incipit mi intrigano). Ciao.
    Adriano

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    1. Grazie per le osservazioni! Certo che anche in questo caso confermi il tuo amore per i grandi classici. Sono ammirata (e un po' costernata: tre copie?! TRE?! Del giovane
      Torless???? E ti premuri pure di metterci l'Umlaut?!).
      Ma che spunto che mi hai dato! Voglio fare un post (o più post, magari bimestralmente...) sugli incipit. Di solito non mi colpiscono molto, infatti ne ricordo pochi. Ad esempio, quello di Qualcuno con cui correre è splendido a mio parere ed è uno dei pochi che ricordo. Poi, ovviamente: "Chiamatemi Ismaele". Ma quando penso a un incipit, lo ammetto, mi viene sempre in mente: "Era una notte buia e tempestosa...". ^.^
      Baci e a domani!

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