giovedì 21 agosto 2014

Meredith Duran, Celebrare lo straordinario nel quotidiano (#RARM 21/07)

Bellissimo post sul come basti spesso essere disponibili ad aprire gli occhi sullo straordinario che si annida nel nostro quotidiano, e su come spesso proprio i romanzi d'amore (bollati come escapisti) ci consentano di arrivare a questo sguardo.

http://www.readaromancemonth.com/2014/08/day-21-meredith-duran/




Celebrare lo straordinario nel quotidiano


Più invecchio, più i giorni sembrano passare veloci. Mi hanno detto che è un fenomeno noto che non ha spiegazioni. Le teorie più accreditate riguardano il modo in cui viviamo, come adulti, adattandoci alle routine familiari che ci fanno andare avanti come con l’autopilota. Ci svegliamo un giorno e scopriamo che è passato un intero mese – o un anno – ed è già arrivata l’estate, o il compleanno, o le vacanze.

C’è qualcosa che spiazza nel rendersi conto di non ricordare molto di ciò che abbiamo fatto la settimana scorsa. Lavoro, spesa, palestra: la vita diventa una ripetizione. Ma come possiamo renderci conto ed essere felici per tutti i momenti quotidiani che rendono la nostra vita bella?

La pubblicità suggerisce che basta una macchina nuova, o una birra, o lo yogurt giusto. Gli psicologi da talk-show ci invitano a scuoterci, a fare qualcosa fuori dalle nostre zone-confort, dall’abitudinario e dal sicuro, come la ginnastica aerea, o un viaggio in un paese sconosciuto.

Ma noi sappiamo che ciò che ci fa apprezzare la vita quotidiana non è qualcosa che si possa vendere nei negozi. E ben pochi di noi possono rischiare di rompersi l’osso del collo con attività estreme, tanto meno vivere con la valigia pronta. (E per chi può, sospetto che anche questo diventi routine).

La soddisfazione e l’apprezzamento non sono doti che la nostra società ci porta ad imparare. Ovunque io guardi, vedo messaggi che ci invitano a scappare dalla vita di ogni giorno, non a celebrarla.

Unica eccezione sono i romanzi d’amore. Proprio i libri di cui si dice che siano escapisti e che i critici bollano come “di pura evasione” sono quelli che afferrano la bellezza di ciò che è comune, ordinario, spesso dato per scontato: l’amore, le relazione affettive, la vicinanza e i legami.

Pensiamoci! Quando scegliamo un libro che impegna 350 pagine nel raccontare la storia di due persone che si incontrano, si conoscono, e si innamorano, stiamo celebrando una delle più comuni e insieme straordinarie esperienze che capitano quotidianamente, ovunque nel mondo.

Nel leggere e nello scrivere romanzi d’amore, celebriamo ciò che di straordinario si annida nel quotidiano, e così credo che celebriamo la possibilità di rendere ogni giorno speciale: apprezzare le meraviglie del nostro quotidiano, quelle che costruiscono la vera identità della nostra vita.

Meredith Duran


Alcune delle edizioni italiane di suoi libri (con copertine che non commento).



 

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