http://www.readaromancemonth.com/2014/08/day-21-meredith-duran/
Celebrare lo straordinario nel quotidiano
Più invecchio, più i giorni sembrano passare veloci. Mi
hanno detto che è un fenomeno noto che non ha spiegazioni. Le teorie più
accreditate riguardano il modo in cui viviamo, come adulti, adattandoci alle
routine familiari che ci fanno andare avanti come con l’autopilota. Ci
svegliamo un giorno e scopriamo che è passato un intero mese – o un anno – ed è
già arrivata l’estate, o il compleanno, o le vacanze.
C’è qualcosa che spiazza nel rendersi conto di non ricordare
molto di ciò che abbiamo fatto la settimana scorsa. Lavoro, spesa, palestra: la
vita diventa una ripetizione. Ma come possiamo renderci conto ed essere felici
per tutti i momenti quotidiani che rendono la nostra vita bella?
La pubblicità suggerisce che basta una macchina nuova, o una
birra, o lo yogurt giusto. Gli psicologi da talk-show ci invitano a scuoterci,
a fare qualcosa fuori dalle nostre zone-confort, dall’abitudinario e dal
sicuro, come la ginnastica aerea, o un viaggio in un paese sconosciuto.
Ma noi sappiamo che ciò che ci fa apprezzare la vita
quotidiana non è qualcosa che si possa vendere nei negozi. E ben pochi di noi
possono rischiare di rompersi l’osso del collo con attività estreme, tanto meno
vivere con la valigia pronta. (E per chi può, sospetto che anche questo diventi
routine).
La soddisfazione e l’apprezzamento non sono doti che la
nostra società ci porta ad imparare. Ovunque io guardi, vedo messaggi che ci
invitano a scappare dalla vita di ogni giorno, non a celebrarla.
Unica eccezione sono i romanzi d’amore. Proprio i libri di
cui si dice che siano escapisti e che i critici bollano come “di pura evasione”
sono quelli che afferrano la bellezza di ciò che è comune, ordinario, spesso
dato per scontato: l’amore, le relazione affettive, la vicinanza e i legami.
Pensiamoci! Quando scegliamo un libro che impegna 350 pagine
nel raccontare la storia di due persone che si incontrano, si conoscono, e si
innamorano, stiamo celebrando una delle più comuni e insieme straordinarie
esperienze che capitano quotidianamente, ovunque nel mondo.
Nel leggere e nello scrivere romanzi d’amore, celebriamo ciò
che di straordinario si annida nel quotidiano, e così credo che celebriamo la
possibilità di rendere ogni giorno speciale: apprezzare le meraviglie del
nostro quotidiano, quelle che costruiscono la vera identità della nostra vita.
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