Un colpo all'altezza del cuore by Margherita Oggero
My rating: 3 of 5 stars
I primi due libri della Oggero su Camilla Baudino sono fantastici. Umoristici, scritti con piglio, vivacità, pieni di riflessioni interessanti e di riferimenti colti ma non eruditi, coinvolgenti nella trama e anche un poco commoventi, capaci nella levità di farti riflettere sulla comune umanità, nei suoi picchi e nelle sue pecche. Dal terzo libro della serie, però, non avevo più trovato questi elementi, non in misura consistente.
E così è avvenuto anche in questo ultimo libro, di cui, delusa dagli ultimi, non avevo saputo niente fino all'altro giorno, quando mi è capitato sott'occhio in biblioteca. Ho pensato: chissà se Camilla si è ripresa, se è tornata sprint come agli inizi. E l'ho preso in prestito e letto.
Ahimé, la risposta è no. Camilla mi diviene una borghesuccia, Gaetano diviene insipido, i personaggi di contorno neanche si fanno ricordare, il giallo non intriga e non colpisce, la fine è deludente, perché non le viene dato corpo e senso nel libro. Ma soprattutto la Oggero non riacquista la prosa mossa e intensa che mi aveva conquistata ormai una decina di anni fa e la capacità di affabulazione che la contraddistingue ancor oggi ai miei occhi, e che avevo trovato in un altro suo romanzo, Risveglio a Parigi.
Perciò...mi vado a rileggere i primi due romanzi, La collega tatuata e Una piccola bestia ferita!
View all my reviews
Nessun commento:
Posta un commento