venerdì 25 novembre 2011

libri bellissimi

I libri più belli

I libri che rileggo con sempre enorme piacere, che non lascerei mai indietro, che mi porterei sulla famosa isola deserta, che imparerei a memoria se dovessero rischiare di scomparire.
 

La Bibbia.

David Grossman, Qualcuno con cui correre.


Fedor Dostoevskij, L’idiota.

Chaim Potok, Danny l’eletto.


Etty Hillesum, Diario e Lettere.

Elie Wiesel, La notte.

Dante, Paradiso.

Bhagavadgita.


Italo Calvino, Le città invisibili.

Michail Ende, La storia infinita.















































Eugenio Montale, Tutte le poesie.

Fedor Dostoevskij, I fratelli Karamazov.

Michael Ondaatje, Il paziente inglese.

Silvana De Mari, L’ultimo orco.

Ursula K. Le Guin, Saga di Terramare.


Kahlil Gibran, Il profeta.



Jacob e Wihlelm Grimm, Fiabe.

Hans Christian Andersen, Fiabe.

Abraham B. Yehoshua, Viaggio alla fine del millennio.


Rudyard Kipling, I libri della giungla.

Edgar Lee Masters, Antologia di Spoon River.
 

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