Migliori
libri per bambini e ragazzi
pubblicati in Italia dal 1945 al 1985
in ordine cronologico di pubblicazione italiana
con mio voto per quelli che ho letto
ma non con le immagini delle copertine della prima edizione!
pubblicati in Italia dal 1945 al 1985
in ordine cronologico di pubblicazione italiana
con mio voto per quelli che ho letto
ma non con le immagini delle copertine della prima edizione!
Dino
Buzzati, La famosa invasione degli orsi in Sicilia
Gianni
Rodari, Il pianeta degli alberi di Natale
Gianni
Rodari, Il libro degli errori
Alberto
Manzi, Orzowei
Tove
Jansson, Magia d’estate. 8
A.A.
Milne, Winnie Pooh l’orsetto. 8
Edmondo
De Amicis, Cuore. 8
Italo
Calvino, Marcovaldo. 7,5
Jean
De Brunhoff, Babar l’elefantino
Lucia
Tumiati, Saltafrontiera
Leo
Lionni, Piccolo giallo piccolo blu. 8
Iela
Mari, Il palloncino rosso
Tonino
Guerra e Luigi Malerba, Storie dell’anno mille. 8,5
Roald
Dahl, Willie Wonka e la fabbrica di cioccolato. 8
Michael
Ende, Momo. 8,5
Roberto
Piumini, C’era un bambino profumato di latte
di Italo Calvino trovo più gradevole "C'era due volte il barone Lamberto", "Marcovaldo" ricordo era abbastanza noioso.
RispondiEliminaPer quanto riguarda i 10, escluso La storia infinita, ben meritato, gli altri racconti sono più da 9, pur adorando tutt'oggi il piccolo principe.
Chissà perchè ricordavo Cipì come di Rodari.
Ciao! Immagino che ci conosciamo...sei forse Davide? Qui occorre firmarsi, non è come su facebook...
EliminaGrazie comunque del commento, che fa sempre piacere! Anch'io non ho amato particolarmente Marcovaldo, preferisco infatti altri libri di Calvino, come "Le città invisibili". "Pinocchio" l'hai letto nella versione originale, non tagliata né adattata? Per me è sensazionale. Ne abbiamo una versione (originale e integrale) illustrata da Roberto Innocenti, è splendida. Se sei Davide, se vuoi te la presto.
Lo stile di Lodi è effettivamente vicino ad alcune cose di Rodari, le date di pubblicazione sono vicine, quindi è lecito confondersi, anche perché Mario Lodi ha insegnato tanto e bene, ma scritto poco in confronto a Rodari!
Ancora grazie del commento e cari saluti...