Magari fossero come quelli di Pascal. Temo ci dovremo accontentare di meno...
- La felicità è gratis, perché è una scelta, la decisione per un modo di essere e di vedere
- la felicità, anche se gratis, può essere aiutata da esperienze, ed alcune di queste si pagano, come l'opera
- il bizantinismo, la burocrazia, l'ammasso di informazioni non più decifrabili e di notizie sempre più contradditorie e inconcludenti segnano di solito la fine di un impero. Come alcuni, anche io da ormai parecchi anni sento di vivere in un'epoca alla fine di un impero, in un solitario e sperduto punto alla periferia (no, non della Galassia), con un crollo sempre più cospicuo attorno a me, e spesso mi chiedo che cosa si debba e possa fare in tale situazione. Benedetto costruì isole di sapere e cura.
- Alan Rickman scriveva ogni sera un diario, ne ha lasciati moltissimi. Tenere un diario è importante, ma non ho mai avuto la necessaria continuità d'impegno. Ce la potrei fare?
- il quaderno dei sogni di Fellini è splendido ed è un peccato che io ricordi pochi sogni a parte quelli del periodo in cui li scrivevo ogni mattina, dovrei riprendere, c'erano importanti rivelazioni (uuuhhhh)
- in parecchi casi, ciò che ieri era valutato ottimo oggi sappiamo essere pericoloso o nocivo o pessimo, un piccolo elenco non esaustivo: plastica, eternit, latte in polvere, alcuni farmaci, fibre sintetiche
- in parecchi casi, ciò di cui si diceva non fosse dimostrato che facesse male si è rivelato molto molto dannoso: fumo di sigarette (io ricordo eminenti medici che dichiaravano: non è dimostrato che il fumo faccia male al feto)
- in taluni casi, ciò che è stato presentato come un progresso non era altro che un avanzamento del mercato con oggetti che finissero prima, un esempio tra tanti i saponi liquidi al posto di quelli tradizionali
- rifiutare l'obsolescenza programmata
- la chirurgia estetica dovrebbe essere utilizzata solo per incidenti o malformazioni, siamo invasi da replicanti tutte uguali e non si riesce più a capire che cosa sia la bellezza
- le unghie lunghe e tutte decorate che vanno di moda oggi e sapere che vengono fatti disegnini in sede di depilazione pubica mi convince che siamo in una fase simile a quella della decadenza dell'impero romano
- la Disney non si può permettere di farmi la morale e sarebbe meglio non entrasse nella realtà di questo mondo, dato che quando lo fa è capziosa e subdola induzione di opinione
- "i pescatori sanno che il mare è pericoloso, ma non hanno mai considerato i pericoli ragione sufficiente per restare a terra", Vincent van Gogh
- sempre più sola, con opinioni e idee che si formano e si sformano, ormai in difetto rispetto a qualsiasi appartenenza, ho finalmente capito il senso dell'anarchia
- una via ecologica: meno elettrodomestici possibili (solo scopa, forno a gas, televisione e lavatrice, eh va bene, ho il microonde perché regalatomi) e soprattutto eliminare l'aria condizionata dovunque non sia necessaria alla sopravvivenza delle persone o al funzionamento di macchinari essenziali per la sopravvivenza delle persone; finalmente si potrà di nuovo passeggiare in centro città anche in luglio; acqua gratis per tutti
- Giuliano Montaldo è uno straordinario attore e regista
- il potere dà assuefazione, per gestirlo senza farsene travolgere e divorare occorre usarlo il meno possibile (Silente e la bacchetta di sambuco)
- la storia del potere che Varys racconta a Thyrion e il suo significato: il potere è dove gli uomini credono che il potere sia, è un'ombra sul muro
- "il rischio è reale, la paura è una scelta", After Earth, "è il timore di qualcosa che non c'è nel presente e che forse non ci sarà mai, è quasi una follia";
- quante volte penso a ciò che il fantasy mi ha insegnato...Oggi pensavo: a cercare le notizie qua mi sento come quando dopo il ritorno di Voldemort si doveva andare a leggere Il cavillo di Xenophilius Lovegood
- Dio non si dimentica di mandarti dei regali per farti sentire che ti vuole bene
- sulla religione cristiana e l'occidente: "sei disposto a rimanere orfano di chi ti ha messo al mondo?" da un bel libro di Marc Levy
- "tenere le parole che nutrono e lasciare le parole che staccano", Chiara Scardicchio
- l'immaginario preraffaellita è ancora il punto di riferimento per la visione dell'Eden secondo la cultura che deriva dal protestantesimo e dall'anglicanesimo, unita all'influsso di London e Thoureau, basti vedere Into the wild e Captain Fantastic (ma anche la scena di Bella che corre con Edward nel pensiero di Aro, o l'immagine bucolica alla fine di Hunger Games)
- Yoda e Hugwei sono la stessa persona
- l'impotenza di non riuscire a salvare è il genere più terribile di impotenza, il terrore del non garantire un futuro a chi ami è uno dei terrori peggiori, e non si dovrebbe mai giudicare chi compie scelte in base a questi sentimenti
- stare nel presente significa essere grati per le cose belle dell'oggi, riuscire a benedire la realtà per quello che è, e la maestra di questo è Etty
- la gratitudine rispetto all'esserci: "dalla morte, dal timore della morte parte e si eleva ogni conoscenza circa il Tutto" Stefan Rosenzweig
- il mio corpo non è proprio un tempio, ma diciamo che è un tempietto, magari un'edicoletta mariana
- i pensieri sono un'utile forma di comunicazione ed espressione del sé perché non c'è bisogno di argomentare.