Kindling the Moon by Jenn Bennett
My rating: 4 of 5 stars
Premesso che
- non mi piacciono gli uomini con i baffi
- non trovo affascinanti le trasformazioni in demoni, tranne che in Kresley Cole
- non apprezzo la magia, gli incantesimi, lo spiritismo
- certi colpi di scena finali che ribaltano le prospettive mi deprimono
...ho insospettatamente trovato questo libro davvero interessante, intrigante, coinvolgente, divertente, appassionante! E' ben scritto, i personaggi sono non convenzionali, sia lui che lei che il figlio di lui, e riescono a ritagliarsi uno spazio degno di nota nel mondo nell'urban fantasy. Lei fa la barista, e ne è contenta; non è antipatica, ma alla mano, disponibile, ironica. Lui è un misantropo, ma si capisce perché, essendo (spoiler) empate. Il figlio è un adolescente: ok, abbiamo già detto tutto. Alcuni dialoghi sono impagabili, e comunque non forzati, ma naturali. Il setting e le descrizioni di luoghi ed edifici efficaci e non noiosi. C'è pure il sacerdote in pensione (che caro e sereno ometto). E complimenti per i nomi (Lon, Arcadia, Jupiter...)!
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