The Laird and I by Patience Griffin
My rating: 4 of 5 stars
Per testare alcune nuove autrici, dopo le delusioni di quest'estate, mi sono affidata alle "novellas", storie brevi sul centinaio di pagine.
L'autrice Patience Griffin scrive romanzi contemporanei ambientati in Scozia. Grazie ad alcuni altri romanzi (di Tessa Dare) il linguaggio e le peculiarità dialettali non mi sono del tutto nuovi, perciò ho apprezzato il libro, in particolare l'ambientazione e i personaggi.
*Attenzione spoiler*
Alcune scene mi sono sembrate un po' ovvie o forzate (trovarsi nel cottage bloccati dalla tempesta, il cane che rischia la stessa morte avvenuta alla sorella del protagonista...), e per me hanno rovinato in alcune parti la bella atmosfera del racconto. Altre scene (i primi sguardi tra i due, il dormire insieme, la giornata passata al villaggio, lo svelamento delle debolezze e difficoltà di ognuno dei due, la proposta finale...) sono ben costruite, coinvolgenti, a volte intense o commoventi.
Anche i dialoghi sono ben scritti, vivaci e naturali.
Per questo, nonostante alcuni elementi non così positivi, è un romanzo breve gradevole, che fa venir voglia di leggere le due serie che The Laird and I collega, e che per me merita 4 stelline.
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lunedì 29 agosto 2016
The Laird and I, di Patience Griffin
domenica 28 agosto 2016
One good earl deserves a lover, di Sarah MacLean
One Good Earl Deserves a Lover by Sarah MacLean
My rating: 3 of 5 stars
La cosa più bella è la copertina del libro, nell'edizione americana ovviamente (lasciamo stare la copertina italiana).
Il romanzo non mi ha coinvolta molto, in particolare ho trovato la prima parte davvero faticosa, al punto che stavo per passare ad altro. Da metà libro la storia migliora, i personaggi diventano più interessanti e le loro azioni più comprensibili, tuttavia ci sono dei momenti in cui viene richiesta una sospensione di veridicità troppo forte (la scena in cui Pippa manda in fallimento l'attività di Mr. Knight, o quella in cui Cross si introduce in camera di lei...). Ci sono alcuni momenti ironici o divertenti, altri moderatamente commoventi, ma pochi davvero incisivi.
La bella scrittura di Sarah MacLean aiuta a rivalutare una storia che purtroppo non mi ha molto emozionata o colpita.
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Retro di copertina, edizione americana. La somiglianza con Hugh Jackman giova al personaggio.
My rating: 3 of 5 stars
La cosa più bella è la copertina del libro, nell'edizione americana ovviamente (lasciamo stare la copertina italiana).
Il romanzo non mi ha coinvolta molto, in particolare ho trovato la prima parte davvero faticosa, al punto che stavo per passare ad altro. Da metà libro la storia migliora, i personaggi diventano più interessanti e le loro azioni più comprensibili, tuttavia ci sono dei momenti in cui viene richiesta una sospensione di veridicità troppo forte (la scena in cui Pippa manda in fallimento l'attività di Mr. Knight, o quella in cui Cross si introduce in camera di lei...). Ci sono alcuni momenti ironici o divertenti, altri moderatamente commoventi, ma pochi davvero incisivi.
La bella scrittura di Sarah MacLean aiuta a rivalutare una storia che purtroppo non mi ha molto emozionata o colpita.
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Retro di copertina, edizione americana. La somiglianza con Hugh Jackman giova al personaggio.
sabato 20 agosto 2016
Read a romance month 4
Read a romance month
Anche quest'anno Bobbi Dumas ci propone il Read a romance month, un mese in cui ogni giorno tre scrittrici di romance scrivono le loro idee sul genere, danno consigli riguardo ad altre autrici interessanti e rispondono ad alcune domande. Ognuna mette a disposizione di uno o più vincitori uno o più libri, in forma elettronica o cartacea; per partecipare basta commentare i post che hanno anche una parte internazionale. (E siccome i partecipanti internazionali non sono così tanti, si hanno buone possibilità di vincita!)
Scrittrici note anche in Italia ed altre, ancora non tradotte da noi ma molto valide, si alternano durante il mese: Linda Lael Miller, Kresley Cole, Codi Gary, Susan Elizabeth Phillips, Katharine Ashe, Cathy Maxwell, Lisa Kleypas, Kieran Kramer, Larissa Ione, Anne Gracie, Sonali Dev...
Ecco il link cui trovare il tutto:
http://www.readaromancemonth.com/
Buone esplorazioni!
Anche quest'anno Bobbi Dumas ci propone il Read a romance month, un mese in cui ogni giorno tre scrittrici di romance scrivono le loro idee sul genere, danno consigli riguardo ad altre autrici interessanti e rispondono ad alcune domande. Ognuna mette a disposizione di uno o più vincitori uno o più libri, in forma elettronica o cartacea; per partecipare basta commentare i post che hanno anche una parte internazionale. (E siccome i partecipanti internazionali non sono così tanti, si hanno buone possibilità di vincita!)
Scrittrici note anche in Italia ed altre, ancora non tradotte da noi ma molto valide, si alternano durante il mese: Linda Lael Miller, Kresley Cole, Codi Gary, Susan Elizabeth Phillips, Katharine Ashe, Cathy Maxwell, Lisa Kleypas, Kieran Kramer, Larissa Ione, Anne Gracie, Sonali Dev...
Ecco il link cui trovare il tutto:
http://www.readaromancemonth.com/
Buone esplorazioni!
giovedì 11 agosto 2016
martedì 9 agosto 2016
Roma ad agosto
Roma ad agosto...è calda.
Affannata.
Un po' scocciata.
Spesso chiusa per ferie.
Altre volte chiusa e basta.
Ma anche inaspettata.
Santa Maria in Trastevere
Ma che bella chiesa! Ampia, decorata, con un mosaico absidale splendido. E poco barocco, grazie a Dio.
San Pietro in Montorio
Tempietto del Bramante
Quest'anno sono andata a Roma per questo. Dopo due volte che sembrava facessero apposta a tenerlo chiuso quando io ero nei paraggi, finalmente ho visto il tempietto del Bramante. E ci sono entrata! E' piccolo, ma infinitamente ben proporzionato, bello, che capisci perché metà degli artisti d'Italia e d'Europa hanno continuato a dipingerlo nelle loro opere.
Orto Botanico
Uno di quei luoghi che visito solo da quando sono mamma e ho il figlio al seguito. Non male, comunque: giardino giapponese, foresta di bambù, fontane e orto degli odori da rilassarsi un po'...e senza sentire il traffico. Straordinario, eh?!
Museo di Roma in Trastevere
Collezione interessante, quadri e ricostruzioni di Roma com'era che colpiscono, e mostre temporanee di grande rilievo e indubbio valore. Al centro di Trastevere, da non tralasciare durante una visita del quartiere.
Foro di Augusto
Sei un archeologo? Hai dato 4 esami di storia romana all'università? No?! Allora per capire e apprezzare un luogo come questo l'unica è affidarsi al signor Angela, che ha ideato insieme a Lanciano uno spettacolo che spiega e ricrea la storia, l'atmosfera, il fascino di questi luoghi. Se no, son pietre.
San Pietro
E' San Pietro. Prima lo studi per anni, poi lo vai a vedere. Ricordando quel che ti diceva un insegnante: San Pietro non sembra grande, e invece lo è. Però tutto è in scala, quindi non te ne accorgi. Vedi quegli angioletti così carini e paffutelli...Se ti cade sulla testa un loro piedino carino e paffutello, ti ammazza da quanto è grosso!
Santa Maria in Aracoeli
E fare tutti gli scalini? Altro che Rocky a Philadelphia, qui siamo sulla cima del mondo!...O almeno è così che ti senti, prima di stramazzare dentro la chiesa per riprenderti con un po' d'ombra. Dentro, è bello, tombe ormai consumate dal tempo che non si vede neanche se era un uomo o una donna, decori cosmateschi, colonne tutte diverse, fregate ai resti dell'antica città...Tempi e sovrapposizioni di epoche come se grandinasse la luce.
Museo Barracco di scultura antica
In un Palazzo molto bello e centrale, questo Museo è un piccolo scrigno di tesori dell'arte antica. Tra Mesopotamia, Egitto e Grecia, presenta notevolissimi reperti e statue. Ed è anche gratuito!
San Giovanni dei Fiorentini
Ma che bella chiesa. Gentili, poi: hanno fatto andare in bagno mio figlio che aveva un'urgenza improvvisa (qualcuno capisce la situazione?!). Battesimo di Gesù: bella opera.
Fontana di Trevi
Mister Riccone Italiano grazie a cui hanno restaurato la fontana...grazie, eh. Questo bel bianco abbacinante mi ha distrutto la retina, ma l'ho apprezzato lo stesso.
Time elevator
Lo so, lo so, non è da me. E infatti non mi è piaciuto. Ma ho un figlio! (Questo basterà a chi è genitore per capire tutto).
Unica cosa decente: entrare nell'affresco della Scuola di Atene e andare dietro Platone e Aristotele, a vedere quelle architetture solide e ariose a un tempo.
Santa Maria sopra Minerva
Ma l'elefante? Ma il cielo stellato? Ma finalmente un respiro dall'ossessivo barocco romano? Ma grazie!
Villa Borghese
Cammina, cammina, cammina, e dopo qualche chilometro...una mappa. Così scopri che il posto è GRANDE! Per fortuna hai inzeccato l'ingresso giusto. Ecco perché camminando hai visto il laghetto delle oche col tempietto di Esculapio, la villa col museo che anche se è gratis col cappero che lo visito, l'entrata del Bioparco che lasciamo stare, siamo appena stati al Parco Natura Viva e mica siamo venuti a Roma per vedere un animale in gabbia. Non bastiamo noi?!
Via Vittorio Veneto
Ecco un luogo dove fare la bella figheira, passeggiare con tacchi, foulard e cappello guardando con aria un po' sdegnosa i locali ai lati della strada...Non che io l'abbia fatto, eh. Io ero sull'autobus a sudare freddo perché era salito il controllore.
Santa Maria in Campitelli
Una sorpresa.
Museo Bilotti di arte contemporanea
Attendendo l'autobus dopo una passeggiata al parco Borghese, ci siamo accorti di essere di fronte a questo museo e siamo andati a visitarlo. Consigliamo a tutti la stessa cosa. E' gratuito, ben organizzato, con opere notevoli dell'arte del Novecento, seppur non numerose, e la posizione è ottima. Fantastici i De Chirico.
San Marco
Ah, ti ho beccato stavolta! Eri aperto! Circostanza più unica che rara, come sanno coloro che salgono e scendono dagli autobus al Campidoglio. E che dire? Bella chiesa. Si vede che i Veneziani ci tenevano a fare bella figura. Un decoro da maestri.
Foro di Cesare
Ti eri mai accorto che c'era anche questo foro qui? No?! Per forza, li hanno tagliati a metà con Via dei Fori Imperiali. Spettacolo a cura di Angela e Lanciano, itinerante, coinvolgente, suggestivo. Scusate se mi ripeto, ma se no...son pietre.
Santa Maria degli Angeli
Da visitare insieme alle Terme di Diocleziano e al Museo di Palazzo Massimo, per avere un'idea di che cosa era un complesso termale nella Roma antica. E anche come Chiesa, ha il suo perché e una sua bellezza.
Terme di Diocleziano
E che bel museo che hanno allestito qui! Chiostri splendidi, statuaria incredibile, ricostruzioni chiare ed efficaci. Un Museo Nazionale ottimamente tenuto.
Museo nazionale romano a Palazzo Massimo
Idem come sopra, ma senza i chiostri. In compenso, oltre alla statuaria, qui abbiamo mosaici a parete intera, affreschi in ambienti restituiti a una loro completezza, bassorilievi e altorilievi, monete, vasi e molto altro. La sala del discobolo è piena di fondoschiena perfetti: ottimo per rifarsi la vista.
Evviva Roma.
Affannata.
Un po' scocciata.
Spesso chiusa per ferie.
Altre volte chiusa e basta.
Ma anche inaspettata.
Santa Maria in Trastevere
Ma che bella chiesa! Ampia, decorata, con un mosaico absidale splendido. E poco barocco, grazie a Dio.
San Pietro in Montorio
Tempietto del Bramante
Quest'anno sono andata a Roma per questo. Dopo due volte che sembrava facessero apposta a tenerlo chiuso quando io ero nei paraggi, finalmente ho visto il tempietto del Bramante. E ci sono entrata! E' piccolo, ma infinitamente ben proporzionato, bello, che capisci perché metà degli artisti d'Italia e d'Europa hanno continuato a dipingerlo nelle loro opere.
Orto Botanico
Uno di quei luoghi che visito solo da quando sono mamma e ho il figlio al seguito. Non male, comunque: giardino giapponese, foresta di bambù, fontane e orto degli odori da rilassarsi un po'...e senza sentire il traffico. Straordinario, eh?!
Museo di Roma in Trastevere
Collezione interessante, quadri e ricostruzioni di Roma com'era che colpiscono, e mostre temporanee di grande rilievo e indubbio valore. Al centro di Trastevere, da non tralasciare durante una visita del quartiere.
Foro di Augusto
Sei un archeologo? Hai dato 4 esami di storia romana all'università? No?! Allora per capire e apprezzare un luogo come questo l'unica è affidarsi al signor Angela, che ha ideato insieme a Lanciano uno spettacolo che spiega e ricrea la storia, l'atmosfera, il fascino di questi luoghi. Se no, son pietre.
San Pietro
E' San Pietro. Prima lo studi per anni, poi lo vai a vedere. Ricordando quel che ti diceva un insegnante: San Pietro non sembra grande, e invece lo è. Però tutto è in scala, quindi non te ne accorgi. Vedi quegli angioletti così carini e paffutelli...Se ti cade sulla testa un loro piedino carino e paffutello, ti ammazza da quanto è grosso!
Santa Maria in Aracoeli
E fare tutti gli scalini? Altro che Rocky a Philadelphia, qui siamo sulla cima del mondo!...O almeno è così che ti senti, prima di stramazzare dentro la chiesa per riprenderti con un po' d'ombra. Dentro, è bello, tombe ormai consumate dal tempo che non si vede neanche se era un uomo o una donna, decori cosmateschi, colonne tutte diverse, fregate ai resti dell'antica città...Tempi e sovrapposizioni di epoche come se grandinasse la luce.
Museo Barracco di scultura antica
In un Palazzo molto bello e centrale, questo Museo è un piccolo scrigno di tesori dell'arte antica. Tra Mesopotamia, Egitto e Grecia, presenta notevolissimi reperti e statue. Ed è anche gratuito!
San Giovanni dei Fiorentini
Ma che bella chiesa. Gentili, poi: hanno fatto andare in bagno mio figlio che aveva un'urgenza improvvisa (qualcuno capisce la situazione?!). Battesimo di Gesù: bella opera.
Fontana di Trevi
Mister Riccone Italiano grazie a cui hanno restaurato la fontana...grazie, eh. Questo bel bianco abbacinante mi ha distrutto la retina, ma l'ho apprezzato lo stesso.
Time elevator
Lo so, lo so, non è da me. E infatti non mi è piaciuto. Ma ho un figlio! (Questo basterà a chi è genitore per capire tutto).
Unica cosa decente: entrare nell'affresco della Scuola di Atene e andare dietro Platone e Aristotele, a vedere quelle architetture solide e ariose a un tempo.
Santa Maria sopra Minerva
Ma l'elefante? Ma il cielo stellato? Ma finalmente un respiro dall'ossessivo barocco romano? Ma grazie!
Villa Borghese
Cammina, cammina, cammina, e dopo qualche chilometro...una mappa. Così scopri che il posto è GRANDE! Per fortuna hai inzeccato l'ingresso giusto. Ecco perché camminando hai visto il laghetto delle oche col tempietto di Esculapio, la villa col museo che anche se è gratis col cappero che lo visito, l'entrata del Bioparco che lasciamo stare, siamo appena stati al Parco Natura Viva e mica siamo venuti a Roma per vedere un animale in gabbia. Non bastiamo noi?!
Via Vittorio Veneto
Ecco un luogo dove fare la bella figheira, passeggiare con tacchi, foulard e cappello guardando con aria un po' sdegnosa i locali ai lati della strada...Non che io l'abbia fatto, eh. Io ero sull'autobus a sudare freddo perché era salito il controllore.
Santa Maria in Campitelli
Una sorpresa.
Museo Bilotti di arte contemporanea
Attendendo l'autobus dopo una passeggiata al parco Borghese, ci siamo accorti di essere di fronte a questo museo e siamo andati a visitarlo. Consigliamo a tutti la stessa cosa. E' gratuito, ben organizzato, con opere notevoli dell'arte del Novecento, seppur non numerose, e la posizione è ottima. Fantastici i De Chirico.
San Marco
Ah, ti ho beccato stavolta! Eri aperto! Circostanza più unica che rara, come sanno coloro che salgono e scendono dagli autobus al Campidoglio. E che dire? Bella chiesa. Si vede che i Veneziani ci tenevano a fare bella figura. Un decoro da maestri.
Foro di Cesare
Ti eri mai accorto che c'era anche questo foro qui? No?! Per forza, li hanno tagliati a metà con Via dei Fori Imperiali. Spettacolo a cura di Angela e Lanciano, itinerante, coinvolgente, suggestivo. Scusate se mi ripeto, ma se no...son pietre.
Santa Maria degli Angeli
Da visitare insieme alle Terme di Diocleziano e al Museo di Palazzo Massimo, per avere un'idea di che cosa era un complesso termale nella Roma antica. E anche come Chiesa, ha il suo perché e una sua bellezza.
Terme di Diocleziano
E che bel museo che hanno allestito qui! Chiostri splendidi, statuaria incredibile, ricostruzioni chiare ed efficaci. Un Museo Nazionale ottimamente tenuto.
Museo nazionale romano a Palazzo Massimo
Idem come sopra, ma senza i chiostri. In compenso, oltre alla statuaria, qui abbiamo mosaici a parete intera, affreschi in ambienti restituiti a una loro completezza, bassorilievi e altorilievi, monete, vasi e molto altro. La sala del discobolo è piena di fondoschiena perfetti: ottimo per rifarsi la vista.
Evviva Roma.
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