venerdì 23 marzo 2012

Casa delle farfalle di Milano Marittima

Domenica scorsa abbiamo visitato la Casa delle farfalle di Milano Marittima, dato che aveva aperto e c'era la possibilità di usufruire di una visita guidata gratuita.
Ovviamente la visita guidata l'abbiamo lasciata stare, perché era chiaramente pensata per adulti e non per bambini.

Tuttavia il luogo è bello. La serra delle farfalle è molto suggestiva, con tante piante e fiori. Osservare così da vicino questi animali è emozionante, soprattutto quando volando ti passano accanto sfiorandoti. Mio figlio si è divertito molto a cercare le farfalle appoggiate sugli arbusti e alle pareti e ha apprezzato tantissimo le piante carnivore. Il giorno dopo ne parlava a tutti. Anch'io sono rimasta colpita, ma per un altro motivo: chi lo sapeva che fossero così piccole?
Alla Casa degli insetti, in una struttura contigua, abbiamo potuto osservare da vicino molti di questi animali: insetti stecco, formiche (bella la struttura che permette di vedere le attività del formicaio), grilli, mantidi, scarabei giganti...E' un luogo pensato soprattutto dal punto di vista della didattica, con pannelli e  attività per bambini dai sette/otto anni. Comunque il percorso è interessante e ben organizzato.
Unici nei sono il costo e la modalità di ingresso nelle due aree. Il costo è davvero alto: l'ingresso a entrambe le strutture è di € 11 per gli adulti e € 9,5 per i bambini. Anche con la riduzione adulti (ad esempio grazie alla Carta IKEAFamily), si spendono comunque € 19 in due, decisamente molto! Inoltre, per entrare nelle strutture si viene dotati di un gettone che va inserito all'ingresso della struttura stessa. Infatti ci sono tornelli di accesso a tripode*. Ma dico...e se poi dopo che sono uscita voglio rientrare? Va beh, io sono passata da sotto il tornello: dovevo riprendere i cappotti che avevamo lasciato all'ingresso. (Geniali, eh, a mettere gli appendiabiti nella stanza di anticamera alla serra, ovviamente dopo il tornello!) Poi dato che ero lì ho guardato un altro po' le farfalle.
Che a causa della tanta gente o delle sopraggiunte nuvole stavano ormai quasi tutte ferme....









*Tornello di accesso a tripode (detto anche "maledetto tornello")


Comunque non sono mai stata una grande appassionata di farfalle. Troppo...insettose per me. Tuttavia, c'è stato un fumetto che ha fatto sì che attorno alla figura delle farfalle io potessi vedere una certa allure...che le percepissi come intriganti e sofisticate e romantiche, con quell'aura da "le cose belle che non puoi catturare e che durano solo un giorno". Questo fumetto è Paradise kiss, di Ai Yazawa, che è costellato di immagini di farfalle. Ne ho raccolta sotto qualcuna, anche se attraverso queste poche non si riesce a rendere la sottigliezza e leggerezza con cui l'autrice le inserisce nelle immagini che crea, facendone un leitmotiv della sua opera.



Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...