Continua la passione di mio figlio per i mostri, e la sua mamma si adegua.
E abbiamo fatto altre due belle scoperte, entrambi di manuali "da lavoro".
Il mio album dei mostri, illustrazioni di Arnaud Boutin, ElectaKids, Milano 2012, € 12,90
Il costo è notevole, ma vale l'opera, davvero ben fatta. Simpatici mostri e divertenti attività da fare con il proprio figlio, focalizzate su due concetti: "il mostro non è così brutto come sembra" e "sconfiggi il mostro con l'allegria e le risate". Esempi: ritaglia la cartolina e spedisci il mostro molto lontano; disegnagli un occhio nero; sporca il mostro; tagliagli tutti i capelli; fagli un buffo vestito; coloragli i denti; fagli spegnere il fuoco dal pompiere...Una delle prime pubblicazioni della nuova collana di Electa dedicata ai bambini: ben fatto!
Brividi. Libro con adesivi, Fiona Watt (testo)/ Stella Baggott (illustrazioni), Usborne 2009, € 7,50
Le illustrazioni sono davvero simpatiche e il libro è carinissimo. Gli adesivi si riescono anche a riattaccare per due o tre volte. Le annotazioni di contorno alle varie scene sono essenziali, ma utili. Le attività da fare sono divertenti. Il campionario mostruoso è completo: mostri, fantasmi, scheletri, zombie (questi secondo me se li potevano risparmiare), pirati fantasmi, piante carnivore, insetti mostruosi...
Il vero problema è la grammatica italiana! Esempio: "Incolla gli adesivi del dottor Frankenstein, del suo assistente e quelli del mostro che lo scenziato ha creato". Argh! Questa sì che è una mostruosità! Altra pagina: "Usa gli adesivi per riempire la strada i zombie che vanno in giro a spaventare la gente..." Perso qualcosa, che so, una D? Considerato che sono 12 pagine con in media 5 righe a pagina, immagino l'impegno per riuscire a infilare qualche errore...Che tristezza. Nemmeno i libri per bambini si salvano dalla debacle della lingua italiana.
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giovedì 5 luglio 2012
Libri con mostri 4
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domenica 15 aprile 2012
Libri con mostri 3
La nostra appassionata esplorazione del mondo dei mostri continua.
Questa volta io e mio figlio abbiamo fatto due scoperte molto carine e un'altra che nessuno dei due è riuscito ad apprezzare più di tanto.
Davvero dolce e simpatico il racconto, con illustrazioni divertentissime di Francesca di Chiara! Un bambino sognatore che incappa di continuo in creature pericolose...ma la cui fantasia è sicuramente un dono.
Molto bello, sia per i racconti divertenti e ricchi di semplici insegnamenti, mai né troppo forzati né troppo ingenui, sia per le "mostruose" illustrazioni di Elisabetta Decontardi, che ben inseriscono nel mondo un po' fiabesco un po' ridicolmente sbalestrato dei racconti.
AA.VV., Occhio di serpe, lingua di fuoco. Storie di mostri e draghi, Einaudi EL, San Dorligo della Valle 2007.
Ecco, questo è quello che non ci è piaciuto. E' vero, è per ragazzini più grandi, infatti c'è scritto sul retro: "da 8 anni". Ma anche a quell'età secondo me fa fatica a piacere. Le storie sono piuttosto macabre, cupe, piene di persone riottose, grette e a volte crudeli. I mostri non si sa da dove arrivano e neanche dove finiscono né se effettivamente fossero davvero tali. Le illustrazioni sono di diversi autori ed alcune valgono da sole il prezzo del libro (per fortuna). Di sicuro, dopo la terza storia a mio figlio non ne ho lette altre, e decisamente lui non me ne ha chieste più da questo libro. Che cosa ci è rimasto? Una vaga inquietudine...
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domenica 8 aprile 2012
Libri per bambini con mostri, 2
Abbiamo trovato qualche altro libro per bambini con i mostri! Ecco le nostre piacevoli scoperte: storie gustose con illustrazioni molto diverse, ma tutte interessanti.
David Grossman, Itamar il cacciatore di sogni, Mondadori, Milano 2008, € 7,00
Più che un mostro è un folletto quello che Itamar e il suo papà devono sconfiggere. E, come sempre, il mostro non è così brutto come lo si dipinge: Itamar scoprirà che il folletto è suo, ed esiste solo nei suoi sogni, e si accorderà in modo che entrambi possano essere felici. Bellissime le illustrazioni di Manuela Santini, che ha ritratto benissimo David Grossman.
Stephanie Blake, No, niente nanna!, Babalibri
Due coniglietti fratelli che giocano, ma il piccino dimentica la copertina, e "niette 'tina, niette nanna!". Il viaggio di Gaspare per ritrovare la copertina nel mezzo della notte, ma c'è...un mostro! Per fortuna la casa è lì, con il letto, il fratellino, la mamma, la colazione.
Carl Norac e Carll Cneut, Mostro, non mangiarmi!, Adelphi, Milano 2006, € 14,00
Il maialino Alex si addentra nel bosco per prendere mele e more, anche se la mamma gli ha detto di non mangiare fuori pasto. Ma...viene catturato da un mostro! Grazie alla sua furbizia rimanda il momento in cui il mostro lo mangerà...finché per fortuna arriva la mamma del mostro, che gli impone di non mangiare fuori pasto e di andare a lavarsi. Alex corre a casa dalla mamma, sollevato.
Bella storia e illustrazioni molto belle e poetiche, con una speciale qualità pittorica e un'aura quasi onirica.
David Grossman, Itamar il cacciatore di sogni, Mondadori, Milano 2008, € 7,00
Più che un mostro è un folletto quello che Itamar e il suo papà devono sconfiggere. E, come sempre, il mostro non è così brutto come lo si dipinge: Itamar scoprirà che il folletto è suo, ed esiste solo nei suoi sogni, e si accorderà in modo che entrambi possano essere felici. Bellissime le illustrazioni di Manuela Santini, che ha ritratto benissimo David Grossman.
Stephanie Blake, No, niente nanna!, Babalibri
Due coniglietti fratelli che giocano, ma il piccino dimentica la copertina, e "niette 'tina, niette nanna!". Il viaggio di Gaspare per ritrovare la copertina nel mezzo della notte, ma c'è...un mostro! Per fortuna la casa è lì, con il letto, il fratellino, la mamma, la colazione.
Carl Norac e Carll Cneut, Mostro, non mangiarmi!, Adelphi, Milano 2006, € 14,00
Il maialino Alex si addentra nel bosco per prendere mele e more, anche se la mamma gli ha detto di non mangiare fuori pasto. Ma...viene catturato da un mostro! Grazie alla sua furbizia rimanda il momento in cui il mostro lo mangerà...finché per fortuna arriva la mamma del mostro, che gli impone di non mangiare fuori pasto e di andare a lavarsi. Alex corre a casa dalla mamma, sollevato.
Bella storia e illustrazioni molto belle e poetiche, con una speciale qualità pittorica e un'aura quasi onirica.
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mercoledì 4 aprile 2012
Libri per bambini con mostri
Non ho mai amato i mostri, quindi ovviamente mio figlio ne è appassionato. (Come di serpenti, ragni, rettili vari, scheletri, zombi....brrr!!!)
Tuttavia ho scoperto con piacere che molti libri per bambini con mostri sono davvero gradevoli, simpatici, ironici. Ecco quelli che preferiamo.
Maurice Sendak, Nel paese dei mostri selvaggi, Babalibri, 1999
Bellissimo. Se dovessi dargli un voto, direi sicuramente 10. Le parole sono accattivanti, non invasive e ricche di sollecitazioni e spunti. I disegni sono splendidi, dolci, ironici e interagiscono meravigliosamente con le parole. Lo si prende e riprende in mano per puro piacere, e dà l'occasione di affrontare temi importanti, quali la rabbia, il desiderio di fuga, l'accettazione. Inoltre, è uno di quei libri che consente facilmente integrazioni da parte del genitore-lettore. Ad esempio a mio figlio, nelle pagine senza testo, io raccontavo: "...e ulularono selvaggiamente arrampicandosi selvaggiamente sugli alberi" o "...e danzarono selvaggiamente trasportando selvaggiamente Max sulla schiena" e alla fine, quando Max ritorna nella sua cameretta e c'è un piatto caldo che lo aspetta (perché anche se una mamma si arrabbia, non lascia il figlio senza cena), aggiungevo, perché fosse più chiaro: "...glielo aveva preparato la sua mamma!". E mio figlio sorrideva, tranquillizzato e divertito al contempo. Imperdibile e impagabile.
Julia Donaldson e Alex Scheffler, Il Gruffalò, Emme edizioni, San Dorligo della valle (TS)
Questo è un altro classico, quando si parla di mostri. Divertentissimo, con rime molto carine ben rese in italiano, un mostro che fa davvero tenerezza e un topolino furbacchione che è la perfetta ripresa di certi personaggi tipici delle fiabe (i piccoli e deboli che grazie alla loro furbizia hanno la meglio sul cattivo di turno). Proprio bello, si gusta come un gelato.
Il seguito della storia del Gruffalò. Carino come il precedente, con gli stessi disegni semplici, divertenti, ricchi di particolari simpatici.
Michael Broad, Il fetido gnoccopuzzo, Piemme, Milano 2011
L'ho comprato perché mio figlio l'ha visto (occhio di lince per cose mostruose) e perché costa € 3,00, ma non mi aspettavo granché. Invece sono rimasta stupita! Per quanto la storia sia semplice, certe parti fanno davvero ridere e le varie schede sui mostri sono simpaticissime. Da allora, ogni tanto io e mio figlio ci apostrofiamo dicendoci: "Non fare la Giannetta horribilis!" E andate a scoprire qual è la forma ideale di costruzione a Mostrolandia...eh sì!
Ed eccone uno che a lui è piaciuto, a me per niente.
Henriette Bichonnier - Pef, Il ritorno del mostro peloso, Emme edizioni, San Dorligo della Valle (TS) 2010
Un principe che si ritrasforma in mostro, attraverso uno scoppio in cui vediamo tutti i suoi organi interni sparpagliarsi in giro? Per me meglio di no, grazie. E poi come mostro l'ho trovato davvero poco piacevole. La sua famiglia è pure più brutta di lui. E il dipanarsi della storia non mi ha convinta. Comunque, mio figlio l'ha apprezzato.
Tuttavia ho scoperto con piacere che molti libri per bambini con mostri sono davvero gradevoli, simpatici, ironici. Ecco quelli che preferiamo.
Maurice Sendak, Nel paese dei mostri selvaggi, Babalibri, 1999
Bellissimo. Se dovessi dargli un voto, direi sicuramente 10. Le parole sono accattivanti, non invasive e ricche di sollecitazioni e spunti. I disegni sono splendidi, dolci, ironici e interagiscono meravigliosamente con le parole. Lo si prende e riprende in mano per puro piacere, e dà l'occasione di affrontare temi importanti, quali la rabbia, il desiderio di fuga, l'accettazione. Inoltre, è uno di quei libri che consente facilmente integrazioni da parte del genitore-lettore. Ad esempio a mio figlio, nelle pagine senza testo, io raccontavo: "...e ulularono selvaggiamente arrampicandosi selvaggiamente sugli alberi" o "...e danzarono selvaggiamente trasportando selvaggiamente Max sulla schiena" e alla fine, quando Max ritorna nella sua cameretta e c'è un piatto caldo che lo aspetta (perché anche se una mamma si arrabbia, non lascia il figlio senza cena), aggiungevo, perché fosse più chiaro: "...glielo aveva preparato la sua mamma!". E mio figlio sorrideva, tranquillizzato e divertito al contempo. Imperdibile e impagabile.
Julia Donaldson e Alex Scheffler, Il Gruffalò, Emme edizioni, San Dorligo della valle (TS)
Questo è un altro classico, quando si parla di mostri. Divertentissimo, con rime molto carine ben rese in italiano, un mostro che fa davvero tenerezza e un topolino furbacchione che è la perfetta ripresa di certi personaggi tipici delle fiabe (i piccoli e deboli che grazie alla loro furbizia hanno la meglio sul cattivo di turno). Proprio bello, si gusta come un gelato.
Julia Donaldson e Alex Scheffler, Il Gruffalò e la sua piccolina, Emme edizioni, San Dorligo della Valle (TS), 2011
Il seguito della storia del Gruffalò. Carino come il precedente, con gli stessi disegni semplici, divertenti, ricchi di particolari simpatici.
Michael Broad, Il fetido gnoccopuzzo, Piemme, Milano 2011
L'ho comprato perché mio figlio l'ha visto (occhio di lince per cose mostruose) e perché costa € 3,00, ma non mi aspettavo granché. Invece sono rimasta stupita! Per quanto la storia sia semplice, certe parti fanno davvero ridere e le varie schede sui mostri sono simpaticissime. Da allora, ogni tanto io e mio figlio ci apostrofiamo dicendoci: "Non fare la Giannetta horribilis!" E andate a scoprire qual è la forma ideale di costruzione a Mostrolandia...eh sì!
Ed eccone uno che a lui è piaciuto, a me per niente.
Henriette Bichonnier - Pef, Il ritorno del mostro peloso, Emme edizioni, San Dorligo della Valle (TS) 2010
Un principe che si ritrasforma in mostro, attraverso uno scoppio in cui vediamo tutti i suoi organi interni sparpagliarsi in giro? Per me meglio di no, grazie. E poi come mostro l'ho trovato davvero poco piacevole. La sua famiglia è pure più brutta di lui. E il dipanarsi della storia non mi ha convinta. Comunque, mio figlio l'ha apprezzato.
lunedì 12 marzo 2012
Dialogo notturno
Dialogo notturno tra mamma e figlio.
- Mamma, mi accompagni nel bagno?
- Non puoi andarci da solo? Accendi le luci...
- No, vieni anche te, che c'è il buio...Ho paura che un mostro sbuca dalla porta e mi uccide.
- Ma come, non eri proprio te il Signore dei mostri?...
- ....(qualche attimo di riflessione) Sai perché sono amante dei mostri? Perché li voglio mettere solo nei miei pensieri!
- Ah, non anche nella realtà?
- Eh, no!
-...Va bene, allora ti accompagno.
- Mamma, mi accompagni nel bagno?
- Non puoi andarci da solo? Accendi le luci...
- No, vieni anche te, che c'è il buio...Ho paura che un mostro sbuca dalla porta e mi uccide.
- Ma come, non eri proprio te il Signore dei mostri?...
- ....(qualche attimo di riflessione) Sai perché sono amante dei mostri? Perché li voglio mettere solo nei miei pensieri!
- Ah, non anche nella realtà?
- Eh, no!
-...Va bene, allora ti accompagno.
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